Una città possibile. Architetture di Ivan Leonidov


FONTE: Il Giornale.it 
di Michela Moro 

La cosa che più colpisce osservando il grande modello del progetto per il Commissariato Industria Pesante di Mosca del 1934 dell’architetto russo Ivan Leonidov nella mostra Una città possibile. Architetture di Ivan Leonidov alla Triennale di Milano è la sua vicinanza ai tre grattacieli immaginati da Arata Isozaki, Daniel Liebeskind, Zaha Hadid e Pier Paolo Maggiora per Milano.
pirelliArchistar in Russia fino agli anni ’30 e poi condannato all’oblio dalla nomenklatura, Ivan Leonidov (1902-59) è senz’altro una delle figure dominanti Continua a leggere

Lisbona capitale internazionale dell’architettura


Triennale Internazionale di Architettura

Lisbona, 31 maggio – 31 luglio 2007

FONTE: Professione Architetto

lisbonaLisbona ospita la prima edizione della Triennale Internazionale di Architettura che avrà come tema principale i Vuoti Urbani, aree più o meno abbandonate e degradate, generalmente in zone di periferia, spazi indefiniti di “non città”, spesso ignorate ed aliene ai sistemi di strutturazione territoriale.

Obiettivo principale della manifestazione Triennale è di suscitare confronti e riflessioni, partendo dai vuoti urbani come spazio del tutto nuovo, un nuovo orizzonte per considerare un nuovo modello di città.

La stessa città di Lisbona offre numerosi esempi: dagli Estaleiros da Lisnave, Continua a leggere

Il Presidente: Vulcano, faccia buona di Napoli


FONTE: Il Denaro 

sezione

Due giorni fa aveva parlato delle molte facce di Napoli. “Questa è una delle piu’ belle, è veramente una facciona meravigliosa”, afferma ieri il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano visitando il Vulcano buono, mega centro servizi progettato da Renzo Piano che sarà inaugurato il prossimo 7 dicembre nel Cis Interportto di Nola. “Sono molto colpito – dichiara il capo dello stato – da questa straordinaria invenzione che mette le sue radici nella storia della città, della città che cresce con forme straordinariamente moderne e avanzate: un esempio per l’Europa”. Riferendosi al suo intervento, prima con una lettera al ‘Sole 24 Ore’ e poi alla sua telefonata al sindaco di Montecorvino Pugliano in merito all’emergenza rifiuti in Campania, il Presidente della Repubblica spiega che “bisogna essere vicini, bisogna farsi sentire, di fronte a fatti negativi e di fronte a motivi di preoccupazione e a problemi. E’ bene, e per me bello, farsi sentire ed essere vicino anche in momenti altamente incoraggianti e gratificanti”.

di Basilio Puoti 

Plastico dall’alto“Qualche volta mi chiedo se non sia bene risparmiare un po’ le parole: cerco di usarle solo quando è strettamente necessario e in qualche occasione ho ritenuto che fosse necessario, anche in questi ultimi giorni”. A parlare è il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano riferendosi al suo intervento sull’emergenza rifiuti a Napoli. Lo fa parlando a un parterre d’eccezione. Imprenditori, politici e autorità civili e religiose si sono dati appuntamento a Nola, dove il capo dello stato ha visitato Continua a leggere

Minigeneratore eolico per piccole utenze domestiche


FONTE: Newton 

minigeneratoreL’energia del vento può essere impiegata anche per generate energia elettrica con potenze elettriche adatte ad usi individuali.  

Un minigeneratore a tre pale grande quanto una scatola per scarpe che cattura l’energia del vento e la trasforma in elettricità è stato messo a punto dalla Windsave, una società scozzese di Edimburgo che lo propone per piccole utenze domestiche. Il modulo, che genera fino a 750 W, è sufficiente per l’illuminazione domestica (ma non per lo scaldaacqua) e fornisce circa il 15% del normale fabbisogno di una famiglia tipo. Alle utenze sia domestiche che commerciali offre Continua a leggere

Stop all’emergenza rifiuti con l’ossidoriduzione


FONTE: Newton 08/07/2003

ossidoriduzioneRicercatori italiani hanno messo a punto un nuovo processo che in pochi secondi trasforma i rifiuti organici in un materiale stabilizzato, non putrescibile e utilizzabile in vari settori

I rifiuti urbani potrebbero non rappresentare più un problema ambientale: l’ossidodistruzione una tecnologia ormai ampiamente collaudata, è pronta per la sua applicazione industriale,dopo anni di ricerca applicata e di test analitici che hanno confermato il raggiungimento degli obiettivi prefissati: trasformare tutte le frazioni di rifiuto, in materiale non più putrescibile, biostabilizzato o polixano espanso. La produzione delle macchine del processo di ossidodistruzione Continua a leggere

Il Wwf chiede al G8 più impegno sull’efficienza energetica


 

FONTE: Il Velino 

architettura“I Paesi industrializzati e in via di sviluppo del ‘G8 più cinque’ hanno un grande potenziale in termini di efficienza energetica e potrebbero senza grossi problemi ridurre le loro emissioni di gas serra salvando il pianeta dagli impatti del cambiamento climatico”. È quanto afferma una nota del Wwf, che aggiunge: “In tutti quei Paesi l’obiettivo è tecnicamente ed economicamente possibile, Continua a leggere

Salerno: Riqualificazione Urbana


Ex pastificio Amato, restyling da 40 mln

FONTE: Il denaro.it 

Poble Nou Parc, BarceloneIl celebre architetto francese Jean Nouvel curerà la progettazione dell’intervento di riqualificazione dell’area dove è ubicato l’ex Pastificio Antonio Amato, nella zona orientale della città di Salerno. L’ex fabbrica diventerà un moderno centro residenziale e commerciale. Dopo Zaha Hadid, David Chipperfield, Oriol Bohigas, Tobia Scarpa un’altra grande firma dell’architettura mondiale progetterà lo sviluppo della città. L’investimento è da 40 milioni di euro.

di Caterina La Bella

Amato Real Estate (Amato Re), società del Gruppo Amato, ha ufficializzato i contatti con l’architetto francese Jean Nouvel che curerà la progettazione dell’intervento di riqualificazione dell’area “Mercatello”, dove ha sede l’ex Pastificio, nella zona orientale della città di Salerno. In tempi brevi il gruppo di lavoro che collabora con Nouvel definirà il progetto preliminare. Il piano di riqualificazione Continua a leggere

SETTIMANA DELL’EDILIZIA SOTENIBILE


5-9 giugno 2007
CENTRO CONGRESSI LINGOTTO FIERE – TORINO                              
presentazione generale PDF

FONTE: GALILEO

Tre conferenze internazionali di grande interesse per tutto il settore:
“Riuso Sostenibile del Patrimonio Edilizio”, la seconda edizione di “Bio-Edilizia Italia” e “Suistanable Building South Europe”. Sessioni parallele, una mostra sul tema e una rassegna cinematografica che apre con An Inconvenient truth (2006) di Al Gore.

Si terrà dal 5 al 9 giugno, nell’ambito della quarta edizione di Eco-efficiency Biennal, la Settimana dell’Edilizia Sostenibile, presso il centro Congressi Lingotto di Torino. L’evento, organizzato congiuntamente da Continua a leggere

Caro-casa: fai-da-te e il problema non c’è!


Esiste un modo per far la guerra ai prezzi del mattone: è l’ autocostruzione

da MSN 
05 febbraio 2007

Esiste un modo per far la guerra ai prezzi del mattone: si chiama autocostruzione. Detto così fa un po’ slogan ma l’autocostruzione associata la pubblicità gratuita davvero se la merita. Una soluzione quella della casa-fai-da-te che è già una realtà all’estero (in Germania, Svezia, Danimarca e Olanda) ma che è in rapida diffusione anche nel nostro Paese. In Italia secondo l’ONG Alisei, i lavori in corso riguardano oltre 300 unità abitative (di solito si parla di piccoli villaggi residenziali costituiti da villette) e già oltre mille persone hanno goduto dei vantaggi previsti dall’autocostruzione: 15 le cooperative e 18 i cantieri aperti, in testa l’Umbria con 98 case seguita da Lombardia (92 case), Emilia Romagna e Veneto (70 case). Si risparmia fino al 60% come a dire che una casa che costa 230mila euro la si paga sui 90mila. Unico impiccio rimboccarsi le maniche e improvvisarsi carpentieri nelle feste e nei week-end. Alisei, per ora, l’unica organizzazione italiana operante nel settore, indica sul suo sito le caratteristiche principali dell’autocostruzione in forma associata.
Ecco in sintesi, queste sono le fasi di realizzazione del progetto: Continua a leggere

Benevento: un Patto formativo locale per l’edilizia di qualità


FONTE: Il Quaderno.it

 Sono partite da qualche tempo le attività del Patto Formativo Locale (Pfl) nel settore delle costruzioni in provincia di Benevento. L’iniziativa è piuttosto singolare, anzi, pare che sia un’assoluta novità in Italia. Le azioni sono promosse dal Comitato Paritetico Territoriale di Benevento (Cpt), ente bilaterale composto dall’Ance di Benevento (l’associazione degli imprenditori), Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil (i sindacati). Il progetto si avvale, tuttavia, anche del supporto di: Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali che ha attivato i fondi comunitari; Regione Campania; Provincia e il Comune di Benevento; Direzione regionale dell’Inail.

Il Quaderno ha chiesto ragguagli a Pino Mauriello che del Comitato (Cpt) è il direttore: “Attraverso il Patto vogliamo contribuire a innalzare la qualità del comparto edile nella provincia di Benevento. Si tratta di far leva sulla valorizzazione delle Continua a leggere

BIOEDILIZIA ITALIA


IV Congresso Nazionale sull’Edilizia Sostenibile

Torino ospiterà dal 6 al 7 giugno 2007 la quarta edizione di BIOEDILIZIA ITALIA – Congresso Nazionale sull’Edilizia Sostenibile. La città di Torino risulta essere la sede più adatta ad affrontare questo tipo di tematiche, non solo grazie al fatto di essere al centro di uno dei più rilevanti interventi di trasformazione urbana in tutta Europa, ma anche perché ospiterà l’edizione 2008 del Congresso Mondiale degli Architetti.
L’obiettivo di BIOEDILIZIA ITALIA è di dare vita a un forum in cui gli attori del mondo dell’edilizia (progettisti, costruttori, consulenti, ricercatori, finanziatori, proprietari immobiliari, investitori, pubbliche amministrazioni) possano

Continua a leggere

Ecocase: il Consiglio ha scelto il terreno


Villa LiternoUn programma pilota di riqualificazione urbana ed ambientale, finalizzato al recupero, al risanamento ed alla bonifica del territorio dell’area territoriale di Villa Literno, che porterà alla realizzazione di un nuovo Piano di Edilizia Residenziale Pubblica, con moderne tecniche di bioarchitettura, coerenti con la convenzione europea del paesaggio. Si tratta delle cosiddette “Ecocase”, strutture concepite secondo un’ottica innovativa, certificate da uno specifico marchio di qualità, che dovranno soddisfare determinati standard in quattro campi: uso di materiali naturali, risparmio energetico, isolamento acustico, cura per l’ambiente esterno. L’obiettivo è fare in modo che Continua a leggere

Nel mese della sicurezza, una Tavola Rotonda promossa da Samoter e dall’ANCE BARI Sezione Edilizia


FONTE: Edilbase 

NEL MESE DELLA SICUREZZA LANCIATO DA ANCE
IL 30 MAGGIO A BARI UN IMPORTANTE APPROFONDIMENTO
SUL TEMA DELLA SICUREZZA IN CANTIERE.

Una Tavola Rotonda promossa da Samoter e dalla Sezione Edilizia, per affermare la necessaria attenzione da parte di costruttori, utilizzatori e organismi di controllo per un cantiere più sicuro.

SAMOTER, il Salone Internazionale Triennale delle Macchine Movimento Terra, da Cantiere e per l’Edilizia, in programma dal 5 al 9 Marzo 2008 a Veronafiere e la Sezione Edilizia di Confindustria Bari (Ance Bari), organizzano mercoledì 30 maggio dalle ore 9,30 alle 13,30 un tavolo di discussione e confronto tra imprese e istituzioni sul tema della sicurezza in cantiere.
La tavola rotonda, che si svolge nell’ambito del mese della sicurezza promosso da ANCE nazionale, vuole essere un contributo concreto ed efficace alla formazione di una corretta politica e cultura della sicurezza.

Recenti, drammatici fatti di cronaca hanno riacceso i riflettori sul problema della sicurezza sul lavoro, Continua a leggere

Città private e comunità condominiali


FONTE: Liberi di scegliere

Città private e comunità condominiali

a) L’urbanistica non regolamentata di Houston.

La pianificazione urbanistica può essere lasciata tranquillamente ai privati, in un contesto in cui i diritti di proprietà sono pienamente tutelati e, di conseguenza, tutte le esternalità negative eliminate. Pochi sanno che questa scelta è stata adottata con successo a Houston, dove la produzione urbanistica è stata affidata direttamente agli imprenditori privati, con risultati superiori alle altre città americane comparabili, sia in termini di ambiente, sia in termini di moralità. Il sistema dei piani regolatori presenta infatti il triste svantaggio di lasciare gli abitanti nell’incertezza riguardo il valore futuro dei propri terreni e in balia delle imprevedibili decisioni politiche di maggioranze variabili e contingenti. Gli uomini politici e gli amministratori ne beneficiano, perché dalla distribuzione di concessioni e licenze edilizie acquistano voti e influenza, ma la corruzione che ne consegue è dilagante. L’esperienza di Houston dimostra Continua a leggere

Il falso mito della disciplina urbanistica


FONTI: ilGiornale.it; Eddyburg.it
di Carlo Lottieri

C’è qualcosa di sorprendente nell’ultimo saggio di Stefano Moroni, La città del liberalismo attivo, visto che si tratta di un volume sull’urbanistica che sposa una prospettiva liberale. Un dato caratteristico del nostro tempo, infatti, è il permanere in ambito urbanistico del mito del «piano», miseramente fallito in economia e anche nelle altre scienze sociali. Mentre oggi farebbe sorridere proporre piani di produzione quinquennali come quelli della Russia di Lenin o di Stalin, in larga parte dell’Occidente continuiamo a subire piani territoriali o paesaggistici comunque destinati a definire la gestione dei suoli: come se nulla fosse successo nell’ultimo secolo e come se il crollo delle società costruite dall’alto non avesse avuto luogo.
La forza della ricerca di Moroni muove dal suo voler essere un urbanista consapevole della complessità delle interazioni sociali. E non a caso nella sua riflessione egli riserva tanta attenzione a un economista come Friedrich von Hayek e a un filosofo del diritto come Bruno Leoni: entrambi assai netti nel rilevare che la vita produttiva e le relazioni sociali hanno certo bisogno di regole, ma che esse non devono essere il prodotto di una decisione calata dall’alto. Perché questo è l’argomento cruciale di chi, da liberale, si sforza di persuadere il proprio interlocutore della necessità di abbandonare le pretese totalitarie di quanti vogliono «governare la città» dimenticando che essa è veramente tale – lo spazio delle libertà e degli scambi – solo se non è governata da un sovrano o da un tecnocrate.
Moroni non propone di abolire i piani regolatori, Continua a leggere