Governo battuto alla Camera, passa un emendamento del Pd sull’edilizia


FONTE: Agenzia Parlamentare

(AGENPARL) – Roma, 30 mar – “La legge che regola l’accesso all’attività di costruttore edile, approvata dalla Camera, ha colmato un vuoto normativo: chiunque, infatti, poteva inventarsi costruttore edile, e svolgere un’attività che ha impatti fortissimi sulla vita dei cittadini. Lo ha dichiarato Salvatore Margiotta, Vicepresidente Pd della Commissione Lavori Pubblici della Camera, rilevando che la nuova legge prevede per le imprese del settore requisiti minimi in termini di moralità, onorabilità, capacità tecnica ed organizzativa. “L’approvazione di diversi emendamenti presentati dal Pd – ha sottolineato Margiotta – ha notevolmente migliorato il testo: in particolare è stata soppressa la previsione di un diritto di prima iscrizione che le imprese avrebbero dovuto versare alle Camere di Commercio. In un periodo negativo per il comparto dell’edilizia, colpito dalla mancanza di investimenti pubblici, dalla farraginosità delle regole degli appalti, dai ritardi nei pagamenti da parte delle pubblica amministrazione, e dalla difficoltà di ottenere credito da parte degli istituti bancari, introdurre una vera e propria nuova tassa – conclude Margiotta – sarebbe stato una beffa per le Imprese: un mio emendamento, ha impedito tale stortura, e di ciò sono molto soddisfatto.”

FONTE: adnkronos.com

Roma, 29 mar. (Adnkronos) – Governo battuto alla Camera. Con 259 sì e 250 no, l’aula di Montecitorio ha approvato, contro il parere dell’esecutivo, un emendamento del Pd sull’edilizia. L’emendamento dei democratici è stato sostenuto anche dal Terzo Polo.

Futuro e Libertà segnala al Pdl come la sconfitta del governo alla Camera sul provvedimento per l’edilizia, sia da imputarsi all’assenza dall’aula dei deputati del nuovo gruppo di maggioranza ‘Iniziativa Responsabile’. ”Ancora una volta il governo è stato battuto nell’Aula della Camera e questa volta grazie all’assenza dei cosiddetti ‘responsabili’ che hanno dimostrato – nota Fli – tutta la loro irresponsabilità determinando la sconfitta della maggioranza su un emendamento del Pd”.

”E per fortuna – spiega – che Berlusconi non li ha ancora ricompensati con qualche nomina da sottosegretario altrimenti avrebbe dato loro un motivo in più per disertare le votazioni a Montecitorio”.

FONTE: TMNews

Roma, 29 mar. (TMNews) – Via libera dalla Camera alla nuova legge che disciplina l’attività di costruttore edile e quelle ad essa correlata che ora passa al Senato. A favore si sono espressi 437 deputati, 15 si sono astenuti, uno solo ha votato contro. Il testo finale è il risultato di di diverse proposte di legge che sono state unificate e di molti emendamenti, anche dell’opposizione, accolti in aula.

Sul provvedimento, causa l’assenza di molti deputati della maggioranza ed in particolare nel gruppo dei Reponsabili, nel corso delle votazioni il Governo è stato anche sconfitto una volta.

FONTE: Il Sole24Ore

Il governo è stato battuto alla Camera per nove voti sul provvedimento che disciplina l’attività edilizia. Con 259 voti favorevoli contro 250 no è stato infatti approvato un emendamento della deputata del Pd, Chiara Braga. Si tratta della settantesima volta dall’inizio della legilsatura che il governo viene battuto.

Che cosa dice la modifica approvata
L’emendamento approvato si riferisce all’articolo 2 del testo: esclude dallo «Statuto dei costruttori» le imprese che esercitano prevalentemente l’installazione di impianti, quelle di promozione di progetti immobiliari, di restauro di beni culturali e di installazione di prefabbricati oltre a quelle che non applichino il contratto di lavoro del comparto edilizia. «L’approvazione – ha detto Chiara Braga del Pd – va nell’ottica di evitare un appesantimento burocratico visto che le imprese sono già in crisi mentre è necessario qualificarle».

 

Impatto ambientale: in Toscana nasce l’agriasilo


FONTE: ECOO.it

In tema di impatto ambientale non possiamo non ricordare che in Toscananasce l’agriasilo. Si tratta di un’iniziativa molto interessante per fare in modo che i bambini possano stare a contatto con la natura e possano crescere contando sulla conoscenza e sulla consapevolezza dei ritmi naturali che caratterizzano il nostro ecosistema. D’altronde non è una possibilità da sottovalutare, visto che oggi, a causa della vita cittadina, non è facile riuscire a garantire ai propri figli questa opportunità. Dall’altro lato si vuole ovviare al problema di garantire a tutti bambini un posto presso gli asili.

Sono diversi infatti bambini che non riescono a trovare posto negli asili pubblici e i genitori si trovano in difficoltà, perché sono costretti ad affidarli ad altre persone durante il loro orario di lavoro. Sfruttando le possibilità assicurate dall’agriasilo, oltre ad avere maggiore disponibilità di posti per i bambini da portare al nido, si può riuscire a disporre di uno spazio green, i cui vantaggi non sono pochi, soprattutto in termini di sostenibilità ambientale.

L’asilo realizzato all’interno di fattorie o di aziende agricole e già da un po’ una realtà presente in altre regioni italiane. Si tratta di strutture attrezzate che riescono a garantire un’educazione basata sull’esperienza dei benefici apportati dal contatto diretto con la natura. Primi fra tutti l’alimentazione a chilometri zero, incentrata su prodotti coltivati nell’orto. Una forma di educazione ambientale con il rispetto che si impara a scuola.

Non più soltanto un turismo sostenibile con esperienze nella natura per i bambini, ma la possibilità di trascorrere nel verde una parte della vita quotidiana, unendo educazione e sensibilizzazione ambientale.

Via | AdnKronos

 

Edilizia sostenibile: il biomattone a “Fa’ la cosa giusta”


FONTE: ECOO.IT

La novità dell’edilizia sostenibile, il biomattone a base di calce e legno di canapa, sarà presentato oggi alle 12 a Milano. Il tutto nell’ambito dell’evento “Fa’ la cosa giusta“, che si svolgerà dal 25 al 27 Marzo 2011. Un’interessante presentazione per un prodotto ecologico davvero innovativo, che l’azienda Equilibrium intende diffondere e commercializzare per dare a tutti la possibilità di provvedere al rispetto dell’ambiente, anche nel momento in cui si intende costruire un edificio. D’altronde non va sottovalutato l’impatto ambientaledeterminato dall’edilizia.

Da quando sono arrivati i biomattoni in legno e canapa nel campo dell’edilizia sostenibile, i consumatori hanno espresso il loro parere positivo. Di recente un eurodeputato della Lega Nord ha presentato un’interrogazione al Parlamento Europeo proprio sul tema dell’impiego del biomattone con calce e legno di canapa nell’edilizia sostenibile. Il mattone ecologico presenta una novità molto importante, perché riesce a garantire la realizzazione di edifici ad emissioni zero, in quanto è in grado di catturare l’anidride carbonica nell’involucro delle abitazioni.

Paolo Ronchetti, General Manager di Equilibrium, ha dichiarato:

Presentiamo per la prima volta in Italia il biocomposito e siamo molto interessati a conoscere la reazione del pubblico. Il Biomattone è un prodotto davvero innovativo, che permette di costruire spazi di vita confortevoli che non disperdono energia, ma contribuiscono a contrastare il global warming.

Un obiettivo davvero considerevole, se consideriamo che il mondo è davvero in pericolo a causa del riscaldamento globale.

Ma come è realizzato il biomattone? L’ottenimento di questo componente della Continua a leggere

Prevenzione incendi e tutela ambientale, meno oneri per le imprese


FONTE: Governo Informa

Presentazione

Un risparmio per le imprese di circa 1,5 miliardi di euro all’anno e l’affermazione concreta del principio di proporzionalità, che garantisce adempimenti amministrativi differenziati a seconda della dimensione  dell’impresa e dell’effettiva esigenza di tutela degli interessi pubblici, la cui protezione risulta anche rafforzata.

Questi gli obiettivi dei nuovi interventi di semplificazione approvati dal Consiglio dei Ministri del 3 marzo 2011: due schemi di regolamento che intervengono nei settori della prevenzione incendi e delle autorizzazioni ambientali.

“E’ una grande novità, di grande impatto, che porta tutto il sistema delle PMI a vedere semplificati i propri adempimenti burocratici – normativi riguardo le acque reflue e la prevenzione antincendi” ha detto il ministro Brunetta nella conferenza stampa successiva alla riunione del Consiglio dei Ministri, ricordando che la misura riguarda circa 2 milioni di imprese, soprattutto piccole e medie.

Proprio perché gli oneri burocratici sono ridotti, ha continuato,maggiore attenzione sarà posta ai valori tutelati, cioè l’incolumità pubblica attraverso la prevenzione degli incendi e la tutela ambientale. E’ l’applicazione dello Small Business Act europeo, che per la prima volta viene applicato Continua a leggere