BENI CULTURALI: SBARCA IN SARDEGNA LA CERTIFICAZIONE ‘HERITY’


FONTE:  IGN

Sardara (Vs), 30 nov. – (Adnkronos/Adnkronos Cultura) –

La certificazione di qualita’ della gestione dei beni culturali ”Herity”, termine che fonde ”heritage” (Patrimonio) e ”quality” (qualità), sbarca in Sardegna. L’organismo internazionale, presieduto dal cardinale Francesco Marchisano, ha ricevuto, infatti, la richiesta da parte del comune di Sardara di valutare lo stato dell’arte di cinque siti di interesse culturale: il sito archeologico di Sant’Anastasia con annessa chiesa, la chiesa della Beata Vergine Assunta, la chiesa di Sant’Antonio, la chiesa di San Gregorio e il Museo Civico Archeologico.

L’iniziativa verra’ presentata domani alle ore 10.30 presso il centro di aggregazione sociale di Sardara alla presenza di Fulvio Tocco, presidente della provincia del Medio Campidano; Rossella Pinna, assessore alla Cultura, e Renato Soru, presidente della regione autonoma Sardegna. Obiettivo della certificazione e’ quello di valutare il livello raggiunto relativamente a criteri come la percezione del valore culturale; lo stato di mantenimento, conservazione e restauro; l’informazione trasmessa al visitatore; la qualita’ dell’accoglienza e dei servizi offerti.

A rendere visibile il livello di qualita’ stimato dalla certificazione e’ un bersaglio diviso in quattro quadranti affisso all’entrata del sito culturale, ciascuno per ogni criterio sopra indicato, in cui sono rappresentati con un punteggio, da un minimo di 1 a un massimo di 5, i valori raggiunti per ogni criterio utilizzato.